La soluzione per la telemedicina domiciliare

Si chiama MediBox, un innovativo smart device del gruppo LORAN

Per soddisfare le funzioni principali dell’assistenza primaria nella fase post-pandemica, l’azienda LORAN ha progettato “MediBox”, un innovativo smart device, tutto a portata di mano in una piccola box, in grado di fornire supporto bidirezionale all’attività dei Medici di AP ed agli Assistiti. In questo momento in cui le nostre abitudini sono cambiate per l’emergenza COVID19, vi è la necessità di pensare e strutturare una fase 2 in totale sicurezza con l’utilizzo costante della tecnologia e innovazione al servizio anche e soprattutto delle persone fragili.
L’Italia, a breve, dovrà affrontare la sfida sanitaria più temuta per la salute dei cittadini: si dovrà sopperire alla mancanza di medici di base che, vedranno da qui al 2028 uscire dal servizio 33.392 medici di base e 47.284 medici ospedalieri, per un totale di 80.676 secondo i dati della Federazione medici di medicina generale (Fimmg) ed il sindacato dei medici dirigenti Anaao. Contemporanemente, se la situazione attuale dovesse protrarsi anche nel futuro, si stima un arrivo 1.100 nuovi medici di base l’anno con un saldo negativo per la categoria di oltre 22mila unità.
A questo si aggiunge il dato dell’aumento dei costi sanitari e l’invecchiamento della popolazione che rendono il modello tradizionale di Assistenza Primaria sempre più insostenibile. Per far fronte efficacemente a questi limiti dell’Assistenza Primaria e trovare una soluzione sostenibile ed economica che consentirebbe ad un numero inferiore di Medici di Base di assistere e prendere in carico un numero di Pazienti maggiore: con 22.000 unità di MMG in meno e non potendo espandere la forza lavoro dei Medici di base, grazie all’ausilio delle tecnologie digitali si potrebbe prevedere la presa in carico di un maggior numero di Assistiti, ottimizzando l’intensità di lavoro. Per questo LORAN, azienda informatica con 40 anni di esperienza sul mercato healthcare e tra le prime PMI innovative pugliesi, ha sviluppato “Medibox” dispositivo IoT indicato per la telemedicina domiciliare, ideato per aumentare l’attività umana, espandere la capacità diagnostica, supportare l’organizzazione, il monitoraggio, il miglioramento continuo dei processi clinico-assistenziali della cronicità e favorire il benessere sociale garantendo efficienza con un modello di Assistenza più rispondente alle sfide di salute, e con percorsi di cura più sostenibili.
Il dispositivo MediBox, che si interfaccia con il software gestionale per la sanità “MediHome”, piattaforma web per i medici di AP, i medici in rete e le medicine di gruppo, nello specifico punta ad introdurre una sorta di “assistenza asincrona” associata con “la terapia di persona”  (info: http://medihome.it/) La Suite “MediBox + Medihome” si pone come obiettivo fondamentale quello di agevolare, trasmettere, assistere e condividere le informazioni sanitarie e di benessere della persona fragile sia in ambito domiciliare che in strutture protette, grazie all’utilizzo di numerosi strumenti che creano un ambiente favorevole a 360° per la cura e il benessere dell’individuo.
I risultati principali derivanti dall’uso di tale tecnologia sono: sviluppare l’autocura per aiutare i pazienti a rimanere stabili dal punto di vista medico; consentire consulti/Visite da remoto per personalizzare la cura e ottimizzare le terapie; assicurare la continua gestione delle patologie croniche grazie all’”assistenza asincrona” di invio informazioni, domande e immagini; il sistema tecnologico MediBox fornito in dotazione direttamente a casa del paziente, si collega al Televisore di casa e gli Assistiti possono chiedere aiuto senza dover attendere un appunta mento e senza rinunciare al tocco personale del medico.
Inoltre, MediBox è dotato di un sistema operativo in grado di offrire pieno controllo delle funzionalità ideate ed un elevato livello di sicurezza. L’ideazione dell’assistente virtuale e di una AI (intelligenza artificiale) permette di ottenere un’interfaccia uomo-macchina user-friendly che utilizzi un vocabolario comunicativo naturale per interfacciarsi con i software e gli hardware connessi.
L’utilizzo di un sistema Cloud sviluppato per la storicizzazione dei dati risulta un ausilio importante al sistema finale in grado di salvaguardare i dati e permettere la fruizione remota anche in sistema separati di condivisione.
Con questa soluzione LORAN ha progettato un dispositivo di telemedicina in grado di gestire e trasmettere da remoto le informazioni sanitarie e consentire l’inclusione sociale dei soggetti più fragili, che necessitano o vogliono usufruire del supporto domiciliare o presso RSA o case di riposo.

 
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