Al fine di ottimizzare i processi industriali che denotano l’alta qualità dei prodotti Made in Italy, nel quadro del piano Industria 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico, è stato realizzato il progetto LOGIN, di cui LORAN srl è stata componente industriale insieme da altre aziende del settore ICT, Università, Istituti scientifici e aziende sperimentatrici (referente: Daisy-Net s.c.a.r.l, nodo pugliese per lo sviluppo dell’ICT nel Sud Italia). Il progetto si è occupato di logistica integrata, ossia il sistema di spostamento delle merci ed il monitoraggio del flusso delle informazioni ad esse pertinenti (bolle di accompagnamento, fatture ecc). Le aziende che hanno attuato il programma hanno progettato un sistema che interviene nei processi industriali di diverse filiere, in particolare delle aziende agroalimentari, del Tessile e del Mobile, di Puglia, Sicilia e Calabria, per migliorare le singole fasi della filiera produttiva.
Il programma LOGIN si colloca nell’area Presidio Strategico dei Mercati, sottoarea Sviluppo di Soluzioni Logistiche. I destinatari primari del programma sono principalmente imprese piccole, medie e spesso micro che operano in competizione in settori tipici del Made in Italy (agroalimentare, tessile, mobile).
A conclusione della realizzazione del prototipo si è proceduto ad una verifica delle sue capacità in maniera congiunta tra i vari partner di progetto.
OBIETTIVI
Il programma ha voluto sperimentare sia interfacce innovative che consentono agli utilizzatori di auto-apprendere il suo uso, sia tecniche innovative di apprendimento per il rapido addestramento all’uso del sistema. Tra gli obiettivi del Progetto LOGIN vi è la realizzazione del prototipo software dimostrativo, sviluppando ed integrando tutte le sue componenti. Di fondamentale importanza per l’integrazione dei servizi il portale, che ha svolto la funzione di filo conduttore per lo sviluppo del prototipo.
LOGIN si è articolato in tre fasi.
La prima fase ha previsto la ricerca industriale in cui sono state individuate le innovazioni in ambito di processi e prodotti che sono state realizzate dal programma.
La seconda fase è stata interessata dallo sviluppo sperimentale: in questo step sono stati realizzati i prototipi delle tecnologie ICT e i modelli di comportamento sviluppati dalle aziende del settore partecipanti.
La terza e ultima fase, denominata Innovazione dei Processi e dei Prodotti, ha visto coinvolte le imprese del comparto agroalimentare interessate ad applicare le nuove tecnologie nella loro filiera produttiva. Durante questa fase si sono avviati i processi collaterali all’innovazione che consentono di monitorare continuamente l’efficacia delle tecnologie e dei modelli.
Riguardo la composizione dei carichi, si è proposto un prototipo innovativo di un sistema multimodello che integri diversi modelli decisionali ed abbia la capacità di scegliere il modello più adeguato alle caratteristiche del contesto in cui deve essere composto il carico.
RISULTATI
Il prototipo della piattaforma LOGIN-ICT ha un’Architettura Service Oriented (SOA), che consente di utilizzare tutte le sue funzioni attraverso web-service. I web services messi a disposizione dalla piattaforma LOGIN-ICT, possono essere utilizzati dal Portale LOGIN, oppure da un’applicazione attraverso i web service corrispondenti alle funzioni.
Per il progetto LOGIN si sono previsti i seguenti risultati:
– Eliminazione o forte riduzione di giacenze di magazzino o merce invenduta
– Nuove modalità di collaborazione fra i vari fornitori e relativi utenti per una migliore pianificazione e puntualità delle consegne
– Realizzazione di un hub volto a gestire le varie tecnologie innovative di gestione di filiere, come ad esempio la piattaforma ICT prevista dal programma
– Ricadute positive per la competitività e la valorizzazione del sistema della ricerca
– Realizzazione di efficaci applicazioni in settori e filiere diverse, tra cui l’identificazione e la tracciabilità dei prodotti, per garantire la tutela del Made in Italy.
Riguardo i costi, la piattaforma LOGIN è gestita in modo centralizzato ed è utilizzata da tutte le imprese come una utility: si paga per quanto si usa. La PMI non deve investire per acquisire la piattaforma e gli specialisti per amministrarla, pertanto i costi sono distribuiti su tutte le PMI che partecipano al programma.