In ambito di ricerca, LORAN è capofila del progetto MONITI (MONItoraggio in continuo delle Tendenze Idrologiche dei parametri di qualità delle acque di falda per scopi agroalimentari), finanziato con il P.O. PUGLIA FESR attraverso il Bando ‘Aiuti a Sostegno dei Partenariati Regionali per l’Innovazione’. Il programma si pone l’obiettivo di costituire una rete innovativa di monitoraggio integrato della qualità delle acque di falda che fornisca i dati utili ad ottimizzare l’utilizzo della risorsa in ambito agroalimentare e tutelarne la conservazione, partendo dal rilevamento in continuo dei parametri chimico-fisici. Gli attuali sistemi di monitoraggio delle acque di falda, che, per mezzo di sonde multiparametriche e termoconduttimetriche, rilevano diversi parametri (temperatura, ossigeno disciolto, pH, conducibilità elettrica) utili a valutare lo stato di inquinamento delle acque, tralasciano tuttavia altri marker di infiltrazioni quali nitrati, cloruri e ammonio, solitamente misurati in laboratorio. Il progetto MONITI, avviato dalla divisione Ambiente LORAN con la collaborazione delle aziende partner, si propone pertanto di innovare i tradizionali sistemi di monitoraggio delle acque sotterranee ingegnerizzando un nuovo sistema che possa misurare in continuo e direttamente in campo anche i suddetti parametri, marker di infiltrazioni causate rispettivamente da errate pratiche agricole, infiltrazioni di acqua marina e di percolato. Il Testo Unico Ambientale, inoltre, non contempla come sostanze nocive alcuni elementi in realtà compromettenti per la qualità delle acque sotterranee (ad es. l’ammoniaca derivata da reflui domestici e industriali); gli stessi che invece saranno misurati dal sistema innovativo progettato dal gruppo LORAN.
La strumentazione risultante dal progetto ha possibilità di affermarsi nel mercato del monitoraggio dei corpi idrici e, con essa, le imprese che introdurranno nel proprio business l’implementazione di tali tecnologie. Il percorso con cui LORAN e i partner del progetto intendono raggiungere tale obiettivo si articola in molteplici attività, che vanno dalla realizzazione della sonda multiparametrica, con cui effettuare il monitoraggio, alla realizzazione del sistema di trasmissione dei dati in continuo e ad un centro di acquisizione ed elaborazione dati. Si prospetta pertanto sotto questo profilo la nascita di figure professionali, tecnici e manager ambientali, che troveranno naturale inserimento negli Enti preposti al controllo e alla gestione dell’ambiente, nelle Aziende del settore e come liberi professionisti indirizzati alla fornitura di servizi di consulenza.